Melograno (Punica granatum)
Piccolo albero o arbusto molto rustico e di facile coltivazione i cui frutti, portentosi per l’apparato cardiocircolatorio, sono anche:
- ricchi di antiossidanti;
- ricchi di vitamina C;
- utili per la prevenzione dai tumori;
- ottimi contro i problemi legati alla menopausa.
Il melograno, originario dell'Asia sud-occidentale, è appartenente alla famiglia delle Lythraceae ha portamento cespuglioso con foglie, strette ed oblunghe che lasciano intravedere fiori rosa-arancio e può arrivare ad un'altezza media di 2-4 ma in determinate condizioni, anche fino a 7 m.
Il frutto chiamato melagrana è in realtà una bacca di forma sferica caratterizzata dalla buccia molto coriacea al cui interno custodisce i semi, chiamati arilli racchiusi in una polpa color rosso rubino, rappresentano l'unica parte commestibile della pianta ed hanno un sapore dolciastro ma acidulo.
I frutti della pianta di melograno vengono utilizzati nella maggior parte dei casi per il consumo fresco e, al tempo stesso, vengono destinati anche per la realizzazione di sciroppi, bibite e tanti altri prodotti di pasticceria. La melagrana è un alimento ricco di vitamina C e fenoli dalla forte azione antiossidante. Utile per la prevenzione dai tumori, inoltre, la melagrana aiuta anche contro i problemi legati alla menopausa.
Il melograno è una pianta longeva particolarmente resistente alla siccità ma essendo una specie tipica degli ambienti temperato-caldi e soffre se le temperature scendono sotto i – 10 °C. Per questo motivo è diffuso soprattutto al centro e al Sud Italia, ma lo si può coltivare anche al Nord, dove però è meglio prediligere zone esposte al sole e aggiungere una protezione radicale.
Esistono molte varietà di melograno, che si distinguono in base al colore o dimensione dei frutti e al gusto dei semi, che può essere più o meno dolce.
Le nostre varietà:
- WONDERFUL (varietà di origine americana, molto produttiva, Autofertile)
Ottima per coltivazioni intensive. Non richiede terreni particolari e in realtà si adatta che ai terreni più poveri. Non tollera temperature troppo basse.
Fiorisce a maggio con fiori rosso-arancio e matura a ottobre.
I suoi frutti sono grandi e tondeggianti dal colore rosso molto intenso; gli arilli sono molto succosi dal sapore agrodolce e i semi sono quasi impercettibili rendendo questa varietà la più gettonata nonché perfetta sia per la spremuta che da mangiare fresca.
- MOLLAR (Varietà di origine spagnola, molto produttiva, Autofertile)
questa varietà da tavola è molto rustica quindi si adatta bene a tutti i tipi di suolo, predilige clima mite.
I suoi frutti maturano ad ottobre ed hanno un colore rossastro striato di giallo, gli arilli si presentano morbidi, teneri e dolcissimi rendono il mollar particolarmente amato.
- SIFRI (molto produttiva, Autofertile)
Varietà da tavola non richiede terreni particolari e in realtà si adatta che ai terreni più poveri. Non tollera temperature troppo basse.
I suoi frutti sono medio - grandi e ondeggianti di colore arancio - giallo
- PARFIANKA (Varietà di origine Asiatica, molto produttiva, Autofertile)
Varietà di elevatissima qualità, da tavola non richiede terreni particolari e in realtà si adatta che ai terreni più poveri. Non tollera temperature troppo basse.
I suoi frutti sono grandi e tondeggianti dal colore rosso intenso maturano i primi di ottobre, gli arilli sono piccoli e morbidi, quasi inconsistenti molto dolci.
- DENTE DI CAVALLO (molto produttiva, Autofertile)
Tra le varietà di melograno più rustiche e più diffuse nel nostro Paese non richiede terreni particolari e in realtà si adatta che ai terreni più poveri.
I suoi frutti sono di grande pezzatura caratterizzati dal colore della buccia che va dal verde-giallo al rosso-arancio, maturano tra settembre e ottobre ed hanno arilli rosso acceso di forma trapezoidale dal sapore agrodolce e semi abbastanza consistenti
- HICAZ (Varietà di origine Turca, molto produttiva, Autofertile)
Questa varietà è idoneo sia al consumo casalingo che industriale ed essendo rustica non richiede terreni particolari e in realtà si adatta che ai terreni più poveri. Non tollera temperature troppo basse.
I suoi frutti sono di pezzatura medio - grande di forma arrotondata e dal colore rosso con striature gialle, maturano a fine ottobre; gli arilli sono rosso chiaro mediamente succosi.