Strelitzia Nicolai e Reginae
Pianta erbacea perenne:
- Resistente alla siccità;
- Facile da coltivare;
- Fioritura colorata scenografica e molto particolare.
La Strelitzia, appartenente alla famiglia delle Strelitziaceae, originario del Sud Africa, è un genere di pianta erbacea perenne che comprende varie specie, dotata di grosse radici che arrivano fino ad un metro di profondità nel terreno.
Questa pianta particolare ed esotica è molto apprezzata per la sua incredibile bellezza, le varietà più conosciute sono la Nicolai e la Reginae, le cui differenze sostanziali sono le dimensioni ed il colore dei fiori, ma andiamo a conoscerle nello specifico.
STRELITSIA NICOLAI:
Chiamata anche Falso Banano o Strelitzia Gigante è una pianta sempreverde di dimensioni considerevoli, difatti il suo fusto rigido e vigoroso, in condizioni climatiche ideali può arrivare ad altezze di 8 metri e le foglie possono diventare lunghe 2 metri e larghe 50 centimetri; la sua fioritura avviene in primavera producendo da 3 a 5 fiori bianchi di circa 20 cm, con corolle blu porpora chiaro.
STRELITZIA REGINAE:
Conosciuta come Uccello del Paradiso, anch’essa è una pianta sempreverde ma di dimensioni più contenute rispetto alla Nicolai, difatti la sua altezza non supera i due metri e la rende per questo ideale come pianta da appartamento o piccoli giardini; ha portamento cespuglioso e il suo fusto è ricoperto da foglie lunghe ed ellittiche, ma ciò che rende questa pianta tanto amata e coltivata sono le infiorescenze che sbocciano in primavera mostrando fiori formati da petali di colore arancione intenso, mentre il “calice” ha una tonalità che va dal giallo al verde e se il solo colore non bastasse, sono particolarissimi e scenografici nella loro forma che ricorda un uccello in volo.
La Strelitzia, in generale, predilige terreni profondi, fertili e ben drenati; per la messa a dimora è bene scegliere posizioni riparate dal vento e parzialmente ombreggiate, in quanto il sole diretto potrebbe creare punti di bruciatura sulle foglie; la temperatura ideale non dovrebbe scende mai sotto i 10°C; per quanto riguarda le annaffiature bisogna essere molto parsimoniosi, questa pianta non teme la siccità, pertanto tra un’irrigazione e l’altra assicurarsi che il terreno sia ben asciutto; la concimazione è consigliata durante la stagione di crescita (primavera-estate), con concime per piante da fiore ma non eccedendo nelle quantità altrimenti si rischia di bruciare le radici.